In questo angolo remoto del mondo, questo giardino si stende silenzioso, alberi e arbusti raccontano anche la nostra storia di attese e speranze. Non tutti gli alberi fioriscono nello stesso momento; ognuno di loro porta dentro di sรฉ il suo tempo, unico, di un ritmo segreto che solo il cuore conosce. Cosรฌ รจ per le anime vagabonde come la mia, che cercano la luce di un raggio di sole, la dolcezza di un abbraccio.
C’รจ chi si prepara alla primavera con fervore, rivestendosi di verde anticipatamente, come un amante che si prefigura l’incontro desiderato. E poi ci sono quelli che, piรน timidi, preferiscono ancora il silenzio dell’inverno, ritirandosi in una sorta di contemplazione. Questi alberi, con i loro rami spogli, ci ricordano che anche nella quiete cโรจ una vita pulsante, una preparazione invisibile che ci conduce verso la bellezza.
Ogni bocciolo, ogni gemma che si schiude, porta con sรฉ una storia, un desiderio, un sogno. E nel profumo che si diffonde nel vento, avverto lโeco di una passione che ha atteso troppo a lungo. Ma non c’รจ solo malinconia in questo; c’รจ anche un coraggio insito nel fiorire. Ogni fiore che sboccia รจ un atto di ribellione contro l’oscuritร , un canto di libertร che risuona forte, nonostante le cicatrici del passato.
Osservando questo giardino di esistenze distanti, mi pervade una emozione dolceamara, il sentire di un cuore che ha conosciuto il dolore e la bellezza in egual misura. Ci sono fiori che sbocciano per il sole, e altri che, invece, lo fanno per onorare il ricordo di un inverno che non vuole svanire. Ma in questo caos apparente, esiste un ordine, un insegnamento profondo: ogni differenza, ogni modo di esistere, ci invita sempre ad abbracciare la vita, con tutte le sue sfumature.
Viviamo in un mondo che corre, che sembra non avere mai tempo.
Eppure, quando vengo qui, il tempo cambia passo, e la natura mi suggerisce di trovare la mia voce, di danzare sicura nel silenzio di questo mattino che mi accoglie come una madre austera ma timidamente amorevole.
Giuliano dice che dovrei dormire, ma io qui, adoro svegliarmi quando รจ ancora buio, per non perdermi neanche un impercettibile, minuscolo raggio di luce.